Internalizzazione LSU: resoconto sull’incontro al Ministero

Si è svolto nella giornata di ieri un nuovo incontro al Ministero sull’imminente bando per la seconda procedura selettiva finalizzata all’assunzione in ruolo del personale dipendente delle imprese di pulizia impiegato per almeno 5 anni presso le scuole.
Rispetto alle richieste avanzate dalle OO,SS nel precedente incontro del 9 novembre, l’Amministrazione ha riferito di non aver trovato disponibilità ad accoglierle da parte degli altri ministeri coinvolti nella definizione del bando che deve avvenire infatti di concerto con MEF, Ministero del Lavoro e Funzione Pubblica. Sulla base della normativa vigente resta, pertanto la possibilità di presentare domanda esclusivamente nella provincia di servizio; non sarà invece  possibile, come da noi richiesto, presentare in subordine anche la domanda per una seconda provincia dove siano presenti disponibilità di posti.
L’amministrazione ha riferito, però, l’intenzione di intervenire con  un emendamento in sede di approvazione della legge di bilancio che consenta una  successiva procedura selettiva per coloro che risultino esclusi per mancanza di posti disponibili nella provincia. Ricordiamo che la procedura  consentirà l’assunzione in ruolo anche part time su un totale di  1.593 posti interi disponibili all’esito della prima stabilizzazione.

I requisiti per partecipare alla procedura sono:
– possesso del diploma di scuola secondaria di I grado;
– aver svolto per almeno 5 anni, anche non continuativi, servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi;
– nel requisito dei 5 anni devono essere inclusi gli anni 2018 e 2019.

La provincia per la quale potrà essere presentata la domanda di partecipazione è quella in cui hanno sede le istituzioni scolastiche nelle quali il lavoratore prestava la propria attività. Le operazioni devono concludersi entro il 31/12 per consentire le assunzioni a partire dal 1 gennaio 2021.