Si è concluso lo scorso 4 novembre presso il MIUR l’incontro per fare il punto sul contenzioso per l’inserimento in GaE dei diplomati magistrali e degli abilitati con LSFP, TFA e PAS. L’incontro è avvenuto a seguito della richiesta sindacale unitaria dello scorso 26 ottobre. La CISL Scuola
- ha sottolineato come il contenzioso che si è attivato è conseguente alla mancanza di una soluzione politica al problema;
- ha richiesto con forza – insieme alle altre organizzazioni sindacali – un intervento legislativo che riconosca le legittime aspettative e introduca giustizia riguardo tutti gli aspiranti abilitati, nonché un’azione del Ministero che assicuri uniformità di comportamenti da parte degli uffici periferici.
L’Amministrazione
- ha evidenziato che in occasione delle conferenze di servizio, ma anche con note specifiche diramate dall’Ufficio contenzioso del MIUR, sono state già fornite indicazioni agli Uffici Regionali circa l’inserimento in GaE dei ricorrenti a seguito delle sentenze del giudice amministrativo;
- ha sottolineato, inoltre, che le difformità nelle modalità di inserimento possono derivare dalle diverse pronunce dei giudici circa l’utilità ai fini delle nomine a seguito del provvedimento cautelare. Il MIUR ha precisato che comunque le responsabilità sono in capo ai singoli Direttori Regionali;
- ha comunicato, per quanto riguarda il contenzioso per l’inserimento in GAE dei diplomati magistrali, le date di due prossimi appuntamenti importanti per la definizione del contenzioso stesso. Il primo, previsto per martedì prossimo, 8 novembre, riguarderà la pronuncia da parte della Corte di Cassazione sul Regolamento di Giurisdizione circa la competenza in materia del giudice amministrativo ovvero del giudice ordinario; il secondo, previsto per il 16 novembre, riguarderà l’adunanza plenaria del Consiglio di Stato a seguito della quale sarà fornito un orientamento definitivo volto ad assicurare uniformità alle pronunce di tutte le Sezioni del Consiglio medesimo.
RICORSI LSF, TFA, PAS Riguardo i ricorsi per l’inserimento dei Laureati in Scienze della Formazione e degli abilitati con i PAS e i TFA, l’Amministrazione
- ha sottolineato che le sentenze di merito dei TAR fino ad ora intervenute sono risultate favorevoli per l’amministrazione, respingendo tutte le richieste di inserimento dei ricorrenti. Al riguardo ha consegnato alle Organizzazioni Sindacali le due note allegate con cui l’Ufficio contenzioso ha trasmesso le sentenze agli Uffici Regionali;
- ha precisato inoltre che tali sentenze non sono impugnabili poiché al riguardo il Consiglio di Sato si è già espresso con il provvedimento n. 346/2016, e che conseguentemente gli Uffici sono tenuti a revocare sia l’inserimento nelle GaE sia eventuali assunzioni già disposte con contratti stipulati con clausola risolutiva in attesa della pronuncia di merito.
AGGIORNAMENTO GAE – DIPLOMATI MAGISTRALI Relativamente all’inserimento in GaE dei diplomati magistrali a seguito dei numerosissimi provvedimenti cautelari, l’amministrazione ha comunicato che sono state fornite agli Uffici Territoriali indicazioni sull’apertura permanente delle funzioni del sistema informativo per gli inserimenti in esecuzione delle sentenze e/o dei decreti cautelari, e per il conseguente aggiornamento delle graduatorie di istituto di prima fascia. Si evidenzia che detta procedura (con conseguente produzione delle graduatorie di istituto così aggiornate) è competenza degli Uffici provinciali. Le scuole, pertanto, sono tenute ad effettuare le convocazioni per le supplenze sulla base delle graduatorie di prima fascia che risultano al sistema e non devono provvedere autonomamente alla loro modifica.
ARTICOLO TRATTO DAL SITO CISL SCUOLA NAZIONALE