Si è svolta oggi, 18 luglio, l’audizione informale dei sindacati scuola presso le Commissioni Riunite VII (Cultura) e XI (Lavoro) della Camera dei Deputati sulle proposte di legge concernenti la responsabilità dei dirigenti scolastici in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
In sede di audizione (vedi la specifica “memoria” depositata con le proposte avanzate), la Cisl Scuola ha sottolineato che occorre superare il fatto che nella definizione delle responsabilità in materia di sicurezza negli edifici scolastici si sovrappongano e si intreccino le competenze dell’ente proprietario e del dirigente scolastico.
L’individuazione del dirigente scolastico quale datore di lavoro, operata con il DM 292/96, inoltre, non è pienamente coerente con quanto previsto dall’art. 2, comma 1, lett. b) del decreto legislativo 81/08, considerando che il dirigente scolastico non è competente circa la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici né è dotato, sul tema, di autonomi poteri di spesa. Di queste competenze è invece titolare l’ente proprietario. La Cisl Scuola ritiene pertanto essenziale che si operi per la netta distinzione delle responsabilità dell’ente proprietario e del dirigente scolastico.
Vedi l’intervento della segretaria nazionale Cisl Scuola Paola Serafin
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