Frosinone. Supplenze scuola: docente precaria batte l’algoritmo

Riportiamo al link in basso la sentenza con cui il tribunale di Frosinone accoglie le istanze di una docente ricorrente contro l’algoritmo ministeriale delle supplenze.

La docente, si evince dalla sentenza, era stata illegittimamente scavalcata nell’assegnazione delle sedi scolastiche da docenti con punteggio inferiore.

L’illegittimità dell’operato dell’Amministrazione Scolastica consiste nell’aver assegnato le sedi vacanti e disponibili, indicate dalla docente ricorrente, a docenti con punteggio inferiore, e senza titoli di precedenza, in violazione delle regole che presidiano la formazione delle graduatorie nelle procedure concorsuali, in attuazione del principio di buon andamento e imparzialità della P.a. ai sensi dell’art. 97 Cost.

E’ stato in particolare violato il principio generale e inderogabile dello scorrimento della graduatoria, che più di ogni altro vincola l’Amministrazione.

Si tratta di una sentenza che mette in luce, ancora una volta, i limiti del sistema di reclutamento dei docenti precari basato sull’algoritmo, e che apre la strada a tutti quegli aspiranti docenti che si sono visti ingiustamente scavalcati da altri.

PER LEGGERE LA SENTENZA CLICCA QUI

La Cisl Scuola di Frosinone è a disposizione dei proprio iscritti per valutare i casi, ed eventualmente intentare ricorsi, in merito a situazioni similari.

Per farlo rivolgiti alle nostre sedi PRENOTANDO UN APPUNTAMENTO