Il MEF ha pubblicato in data 30 Gennaio 2015, il decreto del 23 Gennaio 2015, di attuazione delle disposizioni in materia di scissione dei pagamenti (split payment) previste dalla legge di stabilità per il 2015 e la relativa relazione .
Entrambi i documenti sono reperibili http://www.mef.gov.it/inevidenza/article_0072.html
In base al meccanismo dello split payment le Pubbliche amministrazioni, ancorchè non rivestano la qualità di soggetto passivo d’ imposta, sono obbligate a versare direttamente all’erario l’IVA che è stata addebitata loro dai fornitori che apporranno in fattura l’annotazione “scissione dei pagamenti “.L’imposta diventa esigibile al momento del pagamento della fattura(art 3 decreto) tuttavia viene data l’opportunità alla PA di optare per un’esigibilità immediata al momento della ricezione della fattura (comma 2 art 3 decreto).
Le PA dovranno versare l’IVA, entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta diventa esigibile tramite F24 EP ed apposito codice tributo(art 4 decreto).I versamenti saranno monitorati da AGE previa intesa con RGS.
Il decreto specifica che la scissione dei pagamenti si applica alle operazioni per le quali è stata emessa fattura a partire dal primo gennaio 2015 .Fino al 31 marzo 2015 le PA sono tenute ad accantonare l’IVA.
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