Si è svolta il 26 e 27 novembre a Budva, in Montenegro, la Conferenza ETUCE 2024, evento che ha riunito i sindacati degli insegnanti di tutta Europa per un confronto sul tema “Lottare per il futuro dell’istruzione pubblica in un’Europa sociale”.
ETUCE (European Trade Union Committee for Education) è la principale federazione sindacale europea con sede a Bruxelles; associa 132 sindacati dell’istruzione di 51 paesi diversi, con un totale di circa 11 milioni di iscritti. ETUCE è impegnata a rappresentare gli interessi del personale docente e educativo nelle strutture consultive dell’UE e in istituzioni internazionali europee, svolgendo un ruolo attivo nei processi di valorizzazione dell’istruzione pubblica.
“Il Congresso ETUCE 2024 – afferma Salvo Inglima, segretario Nazionale Cisl scuola con delega alle politiche scolastiche internazionali – segna un momento di forte rilancio dell’impegno a riaffermare il ruolo dell’istruzione pubblica per la costruzione di un Europa sociale e inclusiva. Al fine di promuovere efficacemente una dimensione europea nelle politiche dell’istruzione e della formazione – continua Inglima – occorre incentivare la stretta cooperazione tra gli Stati membri nelle azioni a sostegno degli investimenti pubblici nell’istruzione”.
Come componente del Committee ETUCE 2024, per il seggio Paese attribuito all’Italia, è stata eletta nel congresso di Budva la prof. Antonella D’Emilia, rappresentante sindacale della CISL Scuola.
Docente e vice preside di un Istituto Comprensivo di Frosinone, la prof. D’Emilia ha maturato esperienze di insegnamento all’estero in aree anglofone e aree francofone e svolge un’intensa attività di progettazione ed esecuzione di progetti finanziati con fondi europei (fse e FESR, Fondi Next Generation REACT-EU, Fondi Erasmus+, PNRR). A lei e a tutti i componenti degli altri Paesi europei i migliori auguri di buon lavoro.
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