Cosa fare, in pratica, per ottenere ed usare i 500 euro della Buona Scuola

Per rendere più agevole l’accreditamento della card da 500 euro per i docenti, elenchiamo in modo rapido e schematico i passaggi da seguire, numerati di seguito:

1. Ottenere l’identità digitale Spid presso uno dei gestori accreditati. Per farlo occorre collegarsi a questo SITO GOVERNATIVO

Lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) assegnerà ad ogni docente un CODICE UNICO che consentirà di accedere ad un numero sempre crescente di servizi pubblici, il tutto con un unico username e un’unica password.

Di cosa hai bisogno

• un indirizzo e-mail
• il numero di telefono del cellulare che usi normalmente
• un documento di identità valido (carta di identità o passaporto)*
• la tua tessera sanitaria con il codice fiscale*

Cosa devi fare

Inizia registrandoti sul sito di uno tra i quattro soggetti segnalati di seguito (detti Identity Provider), che ti offrono diverse modalità per richiedere e ottenere lo SPID:  InfoCert (via webcam, a pagamento – di persona, gratis), Poste Italiane (on line, gratis – di persona, gratis – a domicilio, a pagamento), Sielte (via webcam, gratis – di persona, gratis) o TIM (on line gratis).

Per maggiori informazioni su come effettuare la registrazione su uno di questi Identity Provider, nel caso tu abbia delle difficoltà) ti suggeriamo di collegarti alla pagina del SITO GOVERNATIVO (già segnalata in alto) e seguire le istruzioni che troverai in fondo alla pagina.

2. Registrarsi all’applicazione web CARTA DEL DOCENTE (la pagina sarà attiva entro il 30 novembre). Con questa app si potranno fare acquisti presso gli enti accreditati alla vendita di beni e servizi che rientrano tra quelli previsti dalla normativa.

Con questo sistema si persegue il doppio obiettivo di alleggerire le istituzioni scolastiche da una inutile burocrazia e di permettere ai docenti di effettuare acquisiti e tenerli costantemente sotto controllo.

I 500 euro saranno spendibili, ovviamente, dall’attivazione della carta

3. Cosa acquistare con la CARD?

– Pubblicazioni, riviste, hardware e software utili all’aggiornamento professionale del docente;

– Partecipare a corsi offerti da enti accreditati presso il MIUR; 

– Iscriversi a corsi di laurea attinenti al profilo professionale;

– Acquistare biglietti di musei, teatri, cinema, mostre, spettacoli ed eventi culturali.