Si è svolto nella tarda mattinata un incontro al Miur sull’organico del personale Ata per il prossimo anno scolastico.
L’Amministrazione ha riferito che il regolamento predisposto con le modifiche alle tabelle applicato per l’organico di diritto 2015/16contenente il taglio dei 2020 posti sta proseguendo l’iter previsto ed è ora all’esame delle commissioni parlamentari di Camera e Senato.
In considerazione del fatto che la legge di stabilità per il 2016 al momento non prevede il recupero del taglio, ci veniva proposto di ragionare intorno alla rimodulazione della quota del cosiddetto 3% che risulta non omogeneamente distribuita tra le Regioni.
La CISL Scuola ha espresso contrarietà per la mancanza di riscontro alle promesse avanzate in particolare dal sottosegretario Faraone volte a riportate gli organici di diritto del personale Ata ad un livello adeguato a quelle che sono le esigenze di funzionamento delle istituzioni scolastiche dimostrato dall’incremento in organico di fatto richiesto da tutte le Direzioni Regionali.
Serve pertanto che il livello politico del Miur assuma concretamente questa esigenza senza bloccarsi di fronte alle prevedibili obiezioni del Mef.
Nel frattempo abbiamo richiesto i dati di chiusura dell’organico di fatto e lo sviluppo reale delle nuove tabelle tenuto conto delle modifiche intervenute durante il mese di luglio con le quali era stato ridotto l’organico delle scuole con la più alta consistenza di alunni.
In conclusione dell’incontro l’Amministrazione ha comunque informato che sta lavorando intorno ad emendamenti che riguardino sia gli organici che la sostituzione degli assenti.