Nuovi ordinamenti ATA : esito del confronto al MIM

Si è svolto stamattina l’incontro conclusivo sugli organici del personale ATA che dal 2026/2027 vedranno applicati i nuovi ordinamenti ATA con l’introduzione di posti destinati all’area di Operatore scolastico e all’area di Funzionario EQ.
Dopo aver svolto diversi incontri nei quali si sono esaminate una pluralità di ipotesi, oggi l’Amministrazione, recependo ha proposto una soluzione che in sostanza recepisce la richiesta del tavolo.

Ricapitolando :
– per costituire l’organico delle nuove aree ATA abbiamo una disponibilità di 36,9 milioni di euro fissati dal CCNL per tale finalità.
– per costituire l’organico degli Operatori scolastici assegnando un posto per ciascun plesso ( 42.112 posti ) servono circa 25 milioni
– la rimanenza pari a circa 11 milioni è destinata a costituire posti per l’area dei Funzionari ulteriori rispetto a quelli con incarico di DSGA previsti dal CCNL in numero pari alle autonomie scolastiche. La richiesta delle OO.SS era di attestarsi su un numero di circa 1000 posti.
– sia per gli operatori che per i funzionari, i posti sono da attribuire per progressione verticale dalle aree inferiori ai sensi del CCNL e con corrispondente riduzione dell’organico dei collaboratori e degli assistenti amministrativi. Per la progressione degli assistenti verso l’area dei funzionari, essendo in fase di aprima applicazione il requisito di accesso sarà ancora quello di aver svolto tre anni di servizio come facente funzioni DSGA.
La discussione si è incentrata sul metodo da utilizzare per il calcolo del costo unitario di ciascuna progressione da assistente amministrativo a funzionario e nell’incontro di oggi l’Amministrazione si è dichiarata disponibile ad arrivare ad una disponibilità che si dovrebbe aggirare intorno a circa 950.
I posti di Funzionario sarebbe assegnate alle scuole in base a criteri di numerosità degli alunni con riferimento prioritario alle attuali Tabelle dell’organico degli Istituzioni scolastiche del secondo grado.
Siamo dunque in attesa di ricevere il testo di decreto con le nuove Tabelle con i criteri di assegnazione dei posti alle scuole che dovrà essere oggetto di concerto con il MEF.