Ivana Barbacci su Tuttoscuola: «Il calo demograficopuò favorire personalizzazione e qualità»

Intervista su Tuttoscuola di Ivana Barbacci, Segretaria Generale Nazionale della Cisl Scuola. Segretaria Barbacci, quali i valori che la guidano nell’esercizio del ruolo di segretario generale della Cisl Scuola, in cui è stata riconfermata dall’ultimo congresso? «Essere confermata all’unanimità come segretaria generale è un onore e una responsabilità. I valori e le linee guida del nuovo mandato sono quelli di un sindacato concertativo e contrattualista, che fa della partecipazione il cardine delle relazioni sindacali. La Legge 76/ 2025, scaturita da una proposta promossa dalla Cisl, afferma un principio ge nerale di partecipazione dei lavora tori ai processi produttivi: si rafforza il ruolo di un sindacato che agi sce guardando al merito dei proble mi, non su una conflittualità pro grammatica». Qual è il piano scuola della Cisl Scuola? «Anzitutto salvaguardare l’unitarietà del sistema di istruzione nazio nale, valorizzando l’autonomia scolastica e contrastando la tendenza a un neocentralismo ministeriale, che affiora anche nelle nuove Indicazioni nazionali. Vogliamo che l’istru zione sia intesa come il principale fattore di crescita economica: il la voro può innalzare la produttività solo se è lavoro “istruito”. Da qui le nostre richieste di investimenti adeguati, politiche salariali congruenti e rinnovi contrattuali tempestivi e non “retrospettivi”». CONTINUA A LEGGERE CLICCANDO QUI